Transizione

Nella transizione da un freddo muro verso un qualcosa ancora d’indistinto, senza nulla di certo e che nulla pare promettere

(figuri e figurine si agitano sulla scena del potere), il possibile luogo dove stare, o da dove ripartire, è una soglia…

Ritirarsi dai vuoti centri o dai bui angoli di casa e spostarsi lungo quella linea, da conquistare passo dopo passo, per fare e chiamare il possibile bene, per pensare e immaginare il possibile mondo…

Cioè una lingua che, alla lettera, lo annunci

 

 

Un pomeriggio

Un pomeriggio, quando una confidenziale angoscia, per un indizio di fine, fuori ti spinge all’oltre collinare… e, col primo dilatato stupore, e con l’ombra alle spalle, riscopri il pieno fuoco del sole, faccia a faccia, come all’inizio del mondo… e come quella imperiosa sfera catturi

l’intero sguardo… e di nuovo lo pieghi… e di nuovo lo bruci

 

 

[L’immagine è tratta da un quadro di Enrico Ricci, Si fece sera. Notizie sull’artista nella rubrica Autori]

 

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